Incredibile scoperta da parte di un attivista del nord Europa! Questa complessa indagine è iniziata quasi per caso a causa di un incidente d’auto avvenuto lo scorso anno nei pressi di Trollheimen, in Norvegia, in cui due fuoristrada si sono scontrati tra loro. Nessuno dei guidatori si è fatto male, ma a causa di difficoltà nello stabilire chi aveva torto è stato fatto analizzare il carburante delle due auto. L’istituto chimico che ha effettuato l’analisi non ha trovato nulla di insolito, ma uno dei proprietari dei veicoli (che chiameremo Ollaf), non soddisfatto, ha voluto vederci meglio e ha commissionato una nuova analisi a suo fratello, scaricatore del porto di Oslo e chimico per passione. L’indagine indipendente ha scovato nella benzina del veicolo di Ollaf elementi che non avrebbero dovuto esserci, quali sali di bario, trimetilalluminio e micronanotubi di molibdeno.
Ollaf mi è stato presentato qualche giorno fa da un amico, e osservando la bontà della sua storia, non sono potuto che giungere ad una conclusione: il Governo mondiale, in collaborazione con le compagnie petrolifere, sta aggiungendo additivi ai normali carburanti per auto per spargere scie chimiche evanescenti a livello del suolo. Spargere elementi chimici a terra anziché a più di 1560 metri di quota porta innumerevoli vantaggi: la popolazione le respira direttamente, i componenti non vengono dispersi dalle correnti d’alta quota, la gente si abitua alla loro presenza. Fateci caso, quando passeggiate in città: molte marmitte stanno proprio in questo periodo invernale rilasciando dei fumi che fino a sei mesi fa non esistevano neppure. Questi fumi si differenziano dai normali gas di scarico perché biancastri e rapidamente evanescenti.
Tutto questo rappresenta senza dubbio un’evoluzione dell’avvelenamento da scie chimiche. L’unico modo in cui possiamo difenderci è utilizzare l’auto il meno possibile (o non utilizzarla per niente), ed andare personalmente a chiedere direttamente ai benzinai che ci vengano mostrati gli ingredienti del carburante venduto.