Tutti o quasi conoscono la diceria secondo la quale il mezzo di trasporto più sicuro è l’aereo, ma le cose stanno veramente così? In realtà questi dati si basano su statistiche falsate da diversi parametri a seconda che se ne voglia tenere conto o meno. La statistica sulla sicurezza dei mezzi di trasporto viene fatta calcolando il numero di morti per chilometro, ma un aereo percorre ovviamente molti più chilometri in minor tempo di un’automobile. Inoltre c’è da sottolineare che la maggior parte degli incidenti aerei avviene durante i brevi tratti di decollo o di atterraggio, il che falsa completamente i dati analizzati.
Tenendo conto di questi e altri fattori e applicando un algoritmo statistico sviluppato in maniera indipendente nel loro garage, i cugini John Stewart e Guy Gardner hanno scoperto che il mezzo di locomozione più sicuro è in realtà l’automobile, seguito dalla barca a vela, dal cammello, dalla bicicletta e così via, mentre l’aereoplano si piazza tra i più mortali. Se la cosa vi stupisce, pensate al fatto che quando un aereo si schianta muoiono in un sol colpo centinaia di persone, mentre in un incidente automobilistico non più di un paio. Questo non ci sorprende più di tanto: ogni anno i media riportano decine di gravi incidenti aerei, ma almeno qualche centinaio che coinvolge aerei cargo, dove solo pilota e copilota ci rimettono la vita, ci viene tenuta nascosta. Perché allora continuare a mentire, favoleggiando sulla sicurezza dei mezzi aerei? La risposta sta in due parole: scie chimiche.
La Natura non ha dotato l’essere umano di ali, ed è normale provare terrore quando si prende l’aereo. Come sostiene la psicologa messicana indipendente Esperanza D’Escobar circa il 79% delle persone non prenderebbe mai un aereo in vita sua, ma la vergogna sociale nell’ammettere una paura che viene considerata “irrazionale” lo spinge ad acquistare il biglietto e aiutare così inconsapevolmente il progetto di geoingegneria clandestina. Pensateci, la prossima volta che siete indecisi se viaggiare in macchina, in treno o in aereo.