Arriva il gender nelle scuole, lo vogliono i rettiliani

Mai come quest’anno l’apertura dell’anno scolastico ha causato tanti malumori: non solo fra gli alunni che si ritrovano come ogni anno a dover apprendere le verità ufficiali di regime, ma anche fra insegnanti (grazie al buona scuola di Renzi) e genitori, preoccupati per l’obbligo dell’insegnamento di teorie gender ai propri figli fin dall’infanzia. Proprio su quest’ultimo argomento il web si è infiammato, e purtroppo pochi si sono fermati a riflettere su cosa voglia veramente dire l’insegnamento gender agli infanti nell’ottica di un grande piano voluto dal Nuovo Ordine Mondiale. Con l’infiltrazione di massoni ed entità non identificate all’interno della politica, è stato semplice promulgare leggi che spingano a una gayizzazione della società. Ma a chi fa veramente comodo?

La risposta viene dall’alto, in particolare dagli esseri rettiliani nascosti tra noi. Non è un mistero che lo scopo ultimo dei rettiliani sia quello di creare una nuova razza superiore con la quale dominare e annichilire l’Homo sapiens. Recenti indagini in questa direzione sono state portate avanti dai nostri Mario Pitone e Peppe Pluton, i quali hanno scoperto che i rettiliani necessitano di acquisire direttamente nel loro corpo il DNA dello sperma umano, al fine di tenerlo caldo, mescolarlo con il loro e generare la nuova razza perfetta.

Se nell’essere umano è la donna a ricevere il liquido seminale destinato alla procreazione, nei rettiliani questo compito è delegato ai maschi, che poi a loro volta si accoppiano con rettiliani ermafroditi per dare origine alla nuova specie (per un approfondimento sul sesso dei rettiliani consultate la seconda parte delle Cronache del giaccio e del fuoco), e per un rettiliano maschio è molto difficile travestirsi da umano femmina per via della differente morfologia corporale. Se mi avete seguito fino a qui, avrete già capito che ai rettiliani sia indispensabile per i loro piani di dominio avere degli esemplari di essere umano di sesso maschile che di loro spontanea volontà cerchino rapporti sessuali con altri maschi, in questo caso rettiliani in incognito. Anche i rapporti sessuali tra esseri umani femminili e rettiliane tornano loro comodo, in quanto spingono le umane a tenersi alla larga dagli uomini soddisfacendo comunque le loro pulsioni.

Nella storia dell’umanità è già accaduto che i rettiliani agissero in questo modo. Basti pensare all’antica Grecia, quando i rapporti tra uomini e rettiliani maschi travestiti erano non solo all’ordine del giorno, ma persino incoraggiati e celebrati. Questo ha permesso di creare una prima generazione di razza superiore, i cosiddetti Illuminati, che si è presto insediata come Nuovo Ordine Mondiale. Pensiamo ai vari filosofi greci, a Galileo Galilei o Leonardo da Vinci, esseri dalla mente superiore dichiaratamente omosessuali, e più recentemente a Bildemberg, Rothschild o Obama, padroni del mondo che mascherano le loro tendenze gay facendosi accompagnare da rettiliane travestite. Oggi per i rettiliani i tempi sono maturi per una nuova generazione di razza pura, ma così come era avvenuto in Grecia più di tremila anni fa, occorre una società che accetti e anzi sia invogliata ai rapporti gay. Traviare le menti dei cuccioli di umano è solamente uno dei passi necessari.