La Chiave Orgonica

Circoncisione obbligatoria a partire dal 2020, il governo è impazzito

Ha del raccapricciante l’ultima proposta di legge spinta con forza dal governo PD, servo delle multinazionali, che recentemente ha imposto l’obbligo vaccinale, violando diversi punti della costituzione.
Come se non bastassero i vaccini, una vera imposizione dittatoriale, ora si discute dell’obbligo di circoncisione per i bambini nati dopo il 2020. Le motivazioni di tale scelta sono comuni, in parte, alle vaccinazioni.
Nell’ottica della prevenzione di malattie genitali maschili, e una riduzione della spesa sanitaria pubblica” dice il ministro Ugo Malvozzo “la circoncisione dei neonati è un segno di civiltà e rispetto, oltre ad essere frutto del progresso scientifico“.
Stando al Dott. G. Drudi, primario di medicina pediatrica dell’ospedale Santa Bernarda, circoncidere i neonati maschi è un obbligo morale verso il proprio paese ed è indispensabile per offrire una copertura quasi totale dalle molte malattie che comporta la presenza del prepuzio.
La proposta è stata accolta positivamente da tutta la sinistra italiana che vede la cosa come un’ottima occasione per il popolo dello stivale di mostrare solidarietà ed uguaglianza verso le culture che praticano la circoncisione rituale, come quelle islamiche e ebraiche.
Inutile spiegarvi quando sia coinvolta in questa decisione la lobby gay, che ne trarrebbe enormi benefici nelle pratiche di sesso anale, e Bigpharma che ingrasserebbe le sue casse.
Se tale proposta dovesse trasformarsi in legge si tratterebbe dell’ennesima prova che quella in cui viviamo non è una repubblica ma una vera e propria dittatura.
Chissà quanto dovremo attendere prima che il servo sionista Roberto Burioni cominci a promuovere la circoncisione, e chissà se l’italiano medio pecorone continuerà a bersele tutte.