La Chiave Orgonica

Tanker chimico finisce fuori pista, terrore a Bergamo

È di stamattina la notizia che un aereo sarebbe finito fuori pista all’aeroporto di Orio al Serio (Bergamo), finendo per invadere la carreggiata stradale. Insospettiti da alcune immagini e dichiarazioni, abbiamo subito mandato un nostro delegato ad indagare di persona, che ha confermato i nostri dubbi: l’aereo finito fuori pista era uno dei cosiddetti tanker che nottetempo spruzzano dall’alto scie chimiche sulla città. Ma andiamo con ordine.

Notte, la maggior parte degli italiani dorme dopo una lunga giornata di lavoro, mentre altri pensano a lavorare per loro: si tratta del NWO, che ha deciso che per la giornata odierna sul nord Italia ci vorrebbe un bel temporale chimico, così manda centinaia di aerei armati di scie chimiche in volo sulla pianura padana. Non potendo esagerare col numero di voli (per non rischiare di generare sospetti sui radar indipendenti che monitorano il cielo) l’ordine è quello di partire con i serbatoi chimici carichi oltre il limite consentito. Tutti i voli spargono bario e stronzio tutta la notte in allegria, tranne uno che a causa di problemi tecnici non riesce a svuotare i bidoni: si tratta del volo incriminato!

L’aereo tenta così di atterrare a Bergamo, ma il peso in eccesso non gli permette di frenare in tempo prima che la pista finisca, finendo così col muso in tangenziale. Una minzione a parte merita il fatto che il volo venga classificato come cargo: non potendo far partire un volo di linea dall’oggi al domani, ecco che viene inventato un fantomatico “cargo urgente” che non desta sospetti. I piloti riescono ad uscire incolumi e il volo non prende fuoco, perché il peso in eccesso è dato dal bario non infiammabile, e non dal carburante che nel frattempo si è scaricato.

Infine, i militari (mascherati da polizia e vigili del fuoco) si sono affrettati a chiudere la strada ai curiosi che potevano scattare fotografie compromettenti dell’aereo. Troppo tardi, perché come dimostrano le foto sottostanti si vede benissimo che un tubo sta facendo scaricare il prezioso contenuto chimico del tanker in un’autobotte, dove verrà poi riutilizzato su un altro volo. Avete inoltre notato la livrea, dipinta solo a metà e in maniera dozzinale? Questo perché l’aereo chimico era partito come sempre senza insegne, ma i militari si sono affrettati a dipingerlo. L’ennesimo false flag.

Livrea dell’aereo incidentato VS livrea originale DHL

La conseguenza di questa mancata irrorazione è stata che il temporale è durato meno del previsto, in particolare su località chiave che dovevano essere irrorate pesantemente, come Gaiazzo e Vertemate Con Minoprio. Di quante altre prove ci sarà bisogno perché la gente si svegli anche quando è notte?