La Chiave Orgonica

Scoperta Shock: scie chimiche invisibili su tutta Italia

Il 2015 sarà l’anno che vedrà una significativa diminuzione delle scie chimiche? Probabilmente sì ma solo alla vista.
Sono innumerevoli le segnalazioni di questi giorni che vedono, soprattutto sulla capitale toscana, scie chimiche di colore blu, fatto certamente insolito rispetto alle classiche scie lattiginose.
L’attribuzione del colore blu da parte degli osservatori indipendenti è in parte inesatta, perché in realtà sono trasparenti, le tonalità blu si hanno per via del riflesso distorto del cielo in esse.

Il fenomeno è stato preso sotto esame da 3 team di scienza alternativa e indipendente negli USA e il verdetto è stato unanime: i governi mondiali hanno messo a punto una nuova formula di additivo aerochimico che risulta il più delle volte invisibile all’occhio nudo.
Tale scoperta è stata confermata anche dal famoso detective e skywatcher autonomo Dean Stark, aggiungendo che il nuovo additivo, a base di manganese ionizzato, viene distribuito dalla discussa “Aerochem” e che è tutto ufficiale e scritto su internet sotto gli occhi di tutti.

L’assenza della tipica colorazione bianchiccia è dovuta alla rifrazione caleidoscopica neutrica delle particelle di bario depolarizzato, che esposto ad un notevole sbalzo termico (dai 4-500° in uscita ai -55° della stratosfera), per effetto igroscopico inverso non crea alcun tipo di condensazione visibile.

Fortunatamente per noi, al momento tale formula funziona esclusivamente nei casi di geoingegneria di pulizia aerea, cioè quando vogliono spazzare via le nuvole naturali prima di sostituirle con cirri chimici, o peggio, interi banchi di nuvole artificiali.
Purtroppo, come ben sappiamo, il progresso moderno è molto rapido, soprattutto in questi casi e nulla ci conferma se in un futuro prossimo tutte le scie chimiche saranno invisibili o meno.