La Chiave Orgonica

Mangiare caccole sconfigge l’influenza e fa bene

Prima di saltare a conclusioni grossolane dopo aver letto il titolo vorrei prima ricordarvi che metodi come l’urinoterapia o il salasso, considerati tabù, hanno riscontri positivi sull’organismo dimostrabili scientificamente. Perché bere un bicchiere della propria urina dovrebbe andar bene e mangiare il proprio muco nasale no?

La mucoterapia affonda le sue radici negli studi di Louis Pasteur, che scoprì i vaccini, introducendo in un organismo il fattore virulento attenuato rendendolo così immune a tale minaccia.
Tutto ciò che sto per dirvi si basa sull’introdurre nel corpo virus e batteri resi innocui per rafforzare il suo sistema immunitario.

Il muco nasale ha il compito di bloccare organismi indesiderati e di neutralizzarli, le caccole sono il frutto essiccato di questo processo del tutto naturale e senza agenti chimici o manipolazioni di sorta da parte dell’uomo. Non a caso il nostro organismo ne produce in quantità massiccia quando siamo raffreddati, per darci modo di immunizzarci meglio.
La caccola è una forma di vaccino naturale contro ogni tipo di batterio che ci circonda, per questo si tratta di un prodotto molto prezioso del nostro corpo, e dopo aver preso consapevolezza delle sue proprietà sarebbe un crimine sprecarla.
Test clinici polacchi fatti su un campione di 104 persone hanno dimostrato che chi si alimenta giornalmente di caccole è molto meno soggetto a malattie stagionali di circa il 74%, una percentuale ben superiore a quella dei vaccini contro l’influenza.

La mucoterapia non è una cosa innaturale, ma anzi è presente nel nostro DNA fin dalla nascita ma la scienza di regime e il galateo (strumento di controllo) l’hanno sempre messa al bando etichettandola come cattiva educazione.
Stando agli studi dell’antropologa francese Nicole Collard, l’uomo fin dall’alba dei tempi si è alimentato di caccole, come fanno tutt’ora le scimmie e diverse tribù che vivono con la natura, la nostra società “evoluta” ne ha però sempre vietato la pratica.
Nicole continua dicendo che la prova più evidente che l’alimentazione di caccole è nel nostro istinto sta nel comportamento dei bambini, essi si nutrono tranquillamente di muco finché non viene inculcato loro dalla società che è una cosa sbagliata.

Non ci è storicamente ben chiaro quando effettivamente cibarsi di caccole è dimentata cattiva educazione e segno di inciviltà, ma molto probabilmente la cosa è dovuta alle pressioni di Big Pharma che altrimenti non riuscirebbe a vendere tutte le sue tonnellate di veleni chimici ogni giorno.

Io senza alcun timore di pregiudizi affermo con orgoglio che mi nutro quotidianamente del mio muco nasale da ormai 7 anni e ne sento tutti i benefici sul mio organismo, respiro meglio e prendo meno malattie. Quando mi capita di parlare con i medici della mucoterapia mi guardano basiti, i loro studi impediscono loro di ammettere che è tutto reale.